Il monastero di San Luca si trova nella città di Fabriano (AN), in via Aurelio Saffi 36, nel quartiere detto "della pisana". Il nome fa riferimento alla Porta Pisana, una porta ad est di Fabriano che anticamente immetteva in questa zona. 

Era stata fatta aprire nelle nuove mura nel 1287, dal Podestà Marzucco degli Scornigiani di Pisa.

Il monastero si trova al limitare del centro storico di Fabriano, un piccolo borgo medioevale ricco di testimonianze artistiche, culturali e produttive - prima fra tutte la carta - che ne narrano la sua storia.

La Diocesi di appartenenza è quella di Fabriano - Matelica.

IL TERRITORIO FABRIANESE

Il territorio fabrianese è posto a 325 m s.l.m., in una vallata circondata da monti dell'Appennino umbro-marchigiano centrale e della dorsale marchigiana. Per la sua felice posizione favorì l'insediamento di comunità stabili fin dall'antichità.

I dintorni di Fabriano offrono una delle aree più belle del territorio sia dal punto di vista ambientale-paesaggistico sia dal punto di vista storico-culturale: sin dal medioevo infatti, i signori locali costruirono numerose strutture murarie come castelli, torri e rocche per meglio aggregare e controllare le loro terre. L'edificazione di tali impianti feudali avvenne nel rispetto delle strutture preesistenti, delle condizioni naturali del luogo e della viabilità principale del territorio.

La bellezza e le condizioni paesaggistiche del territorio di Fabriano, favorirono nei secoli la costruzione fiorentissima di edifici di origine religiosa come abbazie, Chiese, affreschi, opere su tavola: distribuite in modo uniforme su tutto il territorio, ne rappresentano ancor oggi parte del patrimonio storico-artistico. I primi insediamenti monastici sorsero a seguito del diffondersi della regola benedettina nei secoli VI e VII; solo successivamente, nei secoli XIV e XV, si ebbe l’ascesa di nuovi ordini mendicanti come gli agostiniani, i francescani ed i domenicani.